L'organizzazione di un magazzino è una scelta tanto complessa quanto strategica per qualsiasi azienda. Scaffalature industriali, magazzini automatici, verticali, sistemi con trasloelevatore o navetta shuttle: sul mercato ci sono tante soluzioni e ogni impresa deve valutare quella più adatta alle proprie esigenze e al proprio prodotto.
I magazzini automatici sono oggi tra i sistemi più utilizzati nella gestione delle operazioni di stoccaggio e movimentazione dei materiali. I motivi sono facili da capire: nelle diverse tipologie disponibili sul mercato e grazie all'utilizzo di tecnologie sempre più all'avanguardia, queste soluzioni portano vantaggi alle aziende sotto diversi punti di vista.
In particolare:
Un primo importante beneficio che deriva dall'adozione di un magazzino automatico è il risparmio di spazio. A parità di quantità di merce stoccata questa soluzione occupa infatti un'area da 5 a 10 volte inferiore rispetto a un magazzino tradizionale. Per tante aziende questo è un aspetto vitale quando l'aumento delle necessità di stoccaggio si scontrano con l'impossibilità di ampliare la superficie. Si traduce, inoltre, in un forte risparmio, soprattutto dove il suolo ha un alto valore economico: un magazzino automatico permette di liberare spazio che può venir destinato ad altre funzioni.
Un altro aspetto interessante legato alla scelta di un magazzino automatico è la possibilità di gestire le scorte con grande precisione. Completamente automatizzato e dotato di una tracciatura affidabile, questo sistema permette di ridurre i volumi stoccati senza rischiare di andare in rottura di stock e quindi ridurre l'immobilizzo di capitale. La capacità di tracciare con precisione i dati delle merci transitate nel magazzino automatico è un ausilio fondamentale per chi ha bisogno di rintracciabilità sui propri prodotti. Il magazzino automatico è in grado di dire se la merce di un certo lotto - o addirittura di uno specifico pallet - è nel magazzino, quando è entrata, quando è uscita e per quale ordine è stata spedita. L’automazione permette, inoltre, di gestire perfettamente le spedizioni secondo la logica FIFO (First In First Out) evitando che siano dimenticati dei pallet che poi diventano troppo “vecchi” per essere spediti.
L’adozione di un magazzino automatico porta inoltre vantaggi diretti e concreti sul controllo qualità. In funzione delle regole che vengono impartite all’impianto, il magazzino può infatti determinare in automatico su quali e quanti pallet effettuare campionamenti di controllo, tenere bloccati lotti di prodotti in attesa di verifica, estrarre pallet mirati per controlli più puntuali, estrarre tutti i prodotti di un determinato lotto per ricondizionamento o smaltimento. Insomma: un magazzino automatico si rivela un ottimo aiuto per la gestione del controllo qualità di un’azienda.
Nei casi di produzione delocalizzata il magazzino automatico diventa ancora più importante. Quando i processi produttivi avvengono in Paesi lontani rispetto ai mercati sui quali i prodotti sono venduti, i tempi di approvvigionamento possono diventare molto lunghi. In questi casi è necessario immagazzinare grandi scorte di merci e, nel contempo, gestirle con grande efficienza. Sarebbe un controsenso sprecare quello che si è risparmiato delocalizzando la produzione, per colpa di una logistica poco efficiente. Il magazzino automatico è anche in questo caso la soluzione ideale perché in grado di soddisfare queste esigenze grazie alle sofisticate applicazioni software che completano l’impianto.
Anche a chi evade gli ordini clienti mediante attività di picking il magazzino automatico porta indubbi vantaggi. Nei modelli non automatizzati il picking viene fatto sempre con la tecnica “uomo alla merce” (man to goods): gli operatori girano quindi per il magazzino per prelevare i vari articoli. Un sistema ampiamente usato, ma che non si può considerare altamente efficiente.
La logica cambia con un magazzino automatico, che consente di gestire la modalità di picking detta “merce all'uomo” (goods to man). In questo caso gli operatori restano fermi in apposite postazioni di prelievo (baie di picking), dove le merci vengono convogliate in automatico e dove si formano gli ordini di lavoro o di spedizione. Le baie di picking possono essere attrezzate in modo ergonomico, ben illuminate e realizzate in locali che, all’occorrenza, potranno essere dotati di sistemi di controllo delle temperature di lavoro degli operatori.
Un altro aspetto fondamentale è la sicurezza nelle operazioni di prelievo e deposito: con il magazzino automatico vengono eliminate tutti quegli interventi in quota con mezzi di sollevamento che possono causare incidenti sul lavoro o danneggiamenti delle attrezzature (scaffalature e carrelli elevatori).
Altro evidente beneficio che deriva dall’utilizzo di un magazzino automatico è la riduzione dei tempi di picking e di lead time di un ordine, sia nel caso di prelievi a pallet interi che a colli misti. Con la modalità “merce all’uomo” si ottengono così importanti incrementi di performance e si eliminano totalmente gli errori di prelievo. Un magazzino automatico, soprattutto se autoportante, è generalmente circoscritto in un’area segregata e questo consente di attrezzarsi per ottenere dei vantaggi rispetto alla sicurezza e conservazione delle merci, in particolare nella prevenzione e spegnimento incendi e nel controllo e trattamento dell’aria. Un magazzino automatico, infine, consente di ridurre in modo considerevole il personale addetto - carrellisti, picker - liberando risorse importanti da destinare al core-business dell’azienda.
L'introduzione di un magazzino automatico porta quindi vantaggi in termini di efficienza e qualità. Le soluzioni sul mercato sono tante e differenziate a seconda delle esigenze che le singole aziende e i singoli mercati presentano. Per questo, nelle valutazioni, non ci si deve fermare alle voci principali e immediatamente evidenti, come la diminuzione della superficie e la riduzione del personale addetto. Vanno considerati anche i “costi nascosti” della logistica tradizionale: la manutenzione e gestione ordinaria di grandi superfici di magazzino, gli errori, l’insufficiente conoscenza delle giacenze di magazzino, l’inventario, la sicurezza sul posto di lavoro.
L’esperienza insegna che un investimento a medio termine risulta sempre compatibile economicamente. Con il vantaggio che le tecnologie oggi disponibili consentono anche soluzioni “scalabili” che permettono di potersi affacciare verso la logistica automatizzata partendo da budget limitati senza precludersi alcun tipo di crescita.