Un gemello digitale per un progetto di magazzino automatico davvero “su misura”. Sono tante le opportunità che lo sviluppo tecnologico mette oggi a disposizione delle aziende che vogliono automatizzare il proprio sistema logistico. Tra queste, la simulazione dinamica è una delle pratiche che permette di assicurare sin dalla fase progettuale un magazzino in grado di rispondere con la massima efficienza alle precise caratteristiche ed esigenze dell’azienda. Creando un “magazzino virtuale”, Ferretto Group testa infatti l’operatività del sistema tenendo conto di tutti i fattori in gioco, risolvendo in anticipo eventuali criticità e valutando le soluzioni più adatte: dalle entrate/uscite ai flussi orari, dalle postazioni di picking alla velocità di movimentazione. È anche così che nascono magazzini automatici dalle elevate prestazioni, con un processo di progettazione che evita la creazione di prototipi e consente importanti risparmi di tempo e costi.
Cos’è la simulazione dinamica
La simulazione dinamica viene realizzata attraverso sofisticati software all’avanguardia, come ad esempio FlexSim. Attraverso questi strumenti si crea una rappresentazione semplificata di un sistema logistico con l’obiettivo di migliorare la capacità di comprendere, prevedere e controllarne il comportamento. Nella pratica, attraverso questi software, gli esperti di Ferretto Group realizzano un modello – un gemello digitale – che replica l’organizzazione, le caratteristiche e le modalità di funzionamento del magazzino automatico, non a livello generico, ma nelle condizioni in cui si troverà a operare nella realtà. La simulazione risulta così di particolare utilità nella pianificazione di nuovi impianti.
La simulazione diventa in questo modo uno strumento a servizio della progettazione per rispondere in maniera mirata alle esigenze della singola azienda. A partire dalle variabili in campo – tipologia di magazzino, sistemi di movimentazione, periferie, postazioni di picking - creiamo un modello in 3D dell'impianto con tutte le sue componenti e, attraverso la costruzione di diagrammi di flusso, avviamo le simulazioni per analizzare i flussi orari, il comportamento dei sistemi, i tempi impiegati per il carico/scarico, le movimentazioni. Ogni singola fase viene così sperimentata ed è così possibile valutare con dati alla mano se le logiche di funzionamento rispondono alle richieste del cliente, se ci sono criticità (e in quali punti), se si possono adottare ulteriori ottimizzazioni.
Tra i parametri che si possono così testare figurano:
Alcuni esempi di applicazione possono invece essere:
Il principale vantaggio dell’uso di simulazioni per i sistemi automatici di material handling è quindi la capacità di verificare le ipotesi progettuali e ottimizzare i principali parametri, supportando così le aziende sin dalla fase di progettazione con uno strumento decisionale aggiuntivo, al fine di aumentare l’efficacia dell’analisi e prendere decisioni strategiche migliori.
Ecco i principali benefici concreti offerti dalla simulazione: